Esplorando la Storia e la Bellezza del Castel d’Appio
Nascosto tra le pieghe dei monti liguri, il Castel d’Appio si erge come una testimonianza vivente della storia millenaria che ha plasmato questa terra. E sebbene oggi le sue mura possano celare misteri e segreti, è impossibile non rimanere affascinati dalla sua maestosità e dalla sua storia intrisa di epiche gesta e antiche tradizioni.
Situato nei pressi dell’Hotel Ristorante “La Riserva di Castel d’Appio” con il quale condivide il panorama unico a 360°
Le sue origini
Il Castel d’Appio trae le sue origini da tempi lontani. Quando la Repubblica di Genova, nel XII secolo, decise di erigerlo come baluardo difensivo poco dopo la sua conquista di Ventimiglia. Le prime tracce documentate risalgono addirittura al 1140. Quando le maestranze dell’epoca lavoravano intensamente per dar vita a questa imponente struttura che avrebbe protetto i confini genovesi.
Ma è nel corso dei secoli che il castello ha vissuto i momenti più intensi della sua storia. Durante la guerra di successione austriaca nel XVIII secolo, il Castel d’Appio di Ventimiglia fu teatro di scontri e strategie militari, con le truppe austro-sarde che riuscirono a prendere il sopravvento sulle forze franco-genovesi. Consolidando così la sua importanza strategica nella regione.
Il suo nuovo destino del Castel d’Appio
Tuttavia, è nel corso del tempo che il destino del castello ha preso strade diverse. Dopo periodi di abbandono e trascuratezza, il Castel d’Appio fu messo in vendita, l’amministrazione comunale decise di non far valere la propria priorità d’acquisto lasciandosi sfuggire l’occasione e da qui fu venduto ad un privato. La fortezza ha conosciuto un periodo di tentativo di rinascita grazie all’entusiasmo dell’architetto olandese Eldert Ovèrse. L’acquisto, portò con sé l’ambizioso progetto di trasformare il castello in un polo culturale, un luogo in cui l’arte potesse esprimersi in tutte le sue forme.
L’idea di Ovèrse era quella di restaurare le due torri e creare al loro interno uno spazio multifunzionale. Adatto ad ospitare mostre, concerti, opere teatrali e ogni altra forma di manifestazione artistica. Tuttavia, nonostante le nobili intenzioni, il destino ha preso una piega diversa. Trasformando la fortezza in un luogo chiuso e privato ora non più aperto al pubblico.
Ma nonostante ciò, il Castel d’Appio rimane una testimonianza tangibile del passato glorioso di questa regione. Le sue mura, pur non potendo più raccontare le gesta dei valorosi guerrieri che le difendevano, continuano a scrutare l’orizzonte, osservando il passare del tempo con dignità e fierezza.
Oggi, anche se non più visitabile, il Castel d’Appio continua a esercitare un fascino irresistibile su chiunque posasse lo sguardo su di esso. Le sue torri maestose e le sue mura imponenti sono un richiamo per coloro che desiderano immergersi nella storia e nella bellezza di questa terra affascinante e misteriosa. Che sia visto come un simbolo di passato glorioso o come una dimora di quiete e serenità. Il Castel d’Appio rimarrà per sempre un punto di riferimento nella storia e nell’immaginario collettivo di questa regione.